Monitoraggio del traffico per la fase di realizzazione delle opere connesse a Expo 2015

 Monitoraggio del traffico per la fase di realizzazione delle opere connesse a Expo 2015

Informazioni

Tipologia Attività

Attività svolta su incarico di Metropolitana Milanese S.p.A.

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Mauro Barzizza [capo progetto]; Alessandro Picco, Matteo Gambino, Ivan Genovese [collaboratori esterni]

Codice Ricerca

CON_07_13

Data

Febbraio 2014


La società Expo S.p.A. ha conferito a Metropolitana Milanese S.p.A. l’incarico per il coordinamento e la redazione dei documenti richiesti nell’ambito dell’Osservatorio Ambientale, istituito con deliberazione N°IX/2969 del 02/02/12, per verificare l’ottemperanza delle prescrizioni del provvedimento di compatibilità ambientale relativamente al “Progetto per la realizzazione della Piastra espositiva EXPO 2015, nei Comuni di Milano e Rho, in Provincia di Milano”. Nell’ambito di tale incarico, la società Metropolitana Milanese S.p.A. ha affidato, a seguito di una specifica gara, al Centro Studi PIM, l’esecuzione del monitoraggio della componente traffico per la fase di realizzazione delle opere connesse all’evento EXPO 2015.

Le attività di monitoraggio del traffico hanno la finalità di valutare gli effetti che la presenza del cantiere, per la realizzazione del sito EXPO 2015, genera sui flussi veicolari in corrispondenza delle arterie principali nell’area “meso” del sito, in considerazione anche delle dinamiche della mobilità nell’area “macro”.

Il piano di monitoraggio è articolato in tre campagne di rilievo effettuate nei mesi di maggio, luglio e novembre 2013. Nello svolgimento delle indagini e nell’analisi dei flussi rilevati si è proceduto a:

  • l’effettuazione di rilievi di traffico (manuali ed automatici);
  • il monitoraggio del parcheggio di interscambio della stazione metropolitana/ ferroviaria di Rho/Fiera;
  • il confronto dei dati raccolti con gli esiti della campagna ante operam (fase antecedente l’inizio lavori del sito espositivo EXPO 2015) realizzata nel novembre 2012;
  • la lettura delle dinamiche evolutive del traffico sulle rete primaria (autostrade e tangenziali) e su quella secondaria (rete provinciale e comunale);
  • l’effettuazione di simulazioni alla micro-scala dell’area “meso” per la definizione della distribuzione dei flussi di traffico e delle velocità medie.

Sono stati monitorati, tramite strumentazione radar, 9 assi stradali dal 24 al 31 maggio 2013 nella prima campagna, dal 12 al 19 luglio 2013 nella seconda campagna e dal 15 al 22 novembre 2013 nella terza campagna. Nei medesimi periodi è stato monitorato il parcheggio della stazione ferroviaria/metropolitana Rho/Fiera (dal 27 al 31 maggio, dal 15 al 19 luglio e dal 18 al 22 novembre, dalle 8.30 alle 10.30) e 4 intersezioni semaforizzate (29-30 maggio, 16-17 luglio e 19-20 novembre dalle 7.30 alle 9.30).

L’analisi dei dati relativi alla macro scala (rete autostradale e provinciale in primis), con riferimento al periodo 2007-2013, ed in particolare al biennio 2012-2013, ha permesso inoltre di estrapolare la tendenza evolutiva del traffico, indipendentemente dai cantieri per il Sito Espositivo EXPO 2015, e ponderare meglio le risultanze emerse dal confronto fra i rilievi 2012 (“ante operam”) e 2013.

Il confronto fra la terza campagna di monitoraggio (novembre 2013) e le precedenti (maggio, luglio 2013 e “ante operam” novembre 2012) conferma le dinamiche e la tendenza evolutiva del traffico riscontrate alla macro-scala, ossia la riduzione dell’entità del traffico giornaliero (0-24).

La complessiva tendenza al decremento del traffico giornaliero induce una minor congestione e conseguentemente (rispetto al 2012) una minor estensione degli accodamenti nell’ora di punta, che porta a rilevare un maggior volume di traffico in transito in termini assoluti (in presenza di accodamenti infatti i veicoli transitano a basse velocità o sono fermi e quindi all’interno dell’ora di punta il numero assoluto di veicoli risulta minore). Inoltre, è emerso che l’incidenza dei mezzi pesanti (esclusi i veicoli commerciali) non si è modificata in maniera sostanziale, con fluttuazioni nel complesso comprese tra il ±2%.

Ad integrazione dei rilievi effettuati con il piano di monitoraggio, sono state predisposte, mediante piattaforma modellistica, simulazioni alla scala micro dell’area “meso”, al fine di valutare i flussi di traffico e le velocità di percorrenza sugli assi nell’intorno del Sito Espositivo EXPO 2015, oltre a rappresentare un utile supporto anche nella valutazione di eventuali interventi integrativi finalizzati a migliorare la mobilità nell’intorno dell’area. Gli output modellistici evidenziano il forte livello di congestione degli assi stradali, con riferimento all’ora di punta del mattino (8.00-9.00), soprattutto in direzione del capoluogo (SS33 del Sempione, SS233 Varesina, Sistema autostradale e tangenziale milanese). Permane una situazione di congestione alle intersezioni semaforizzate, indotta dall’incapacità dell’intersezione stessa a smaltire il traffico afferente. Tali criticità sono comunque intrinseche all’area metropolitana milanese e di conseguenza non sono imputabili ai cantieri per il sito espositivo Expo 2015, che non apportano un traffico veicolare aggiuntivo significativo, ma che rientra entro i margini di oscillazione del traffico nei diversi giorni della settimana e dell’anno.

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