La città del futuro come sintesi e regolazione di spazi ibridi

giovedi 17 novembre 2022 – Sebbene sia sempre molto difficile immaginare le città del futuro, oggi questo obiettivo costituisce comunque una necessità crescente al fine di farci trovare preparati alle nuove sfide che l’umanità dovrà affrontare. L’incertezza tipica dei nostri tempi ci spinge a immaginare città che dovranno rimodularsi frequentemente a seconda delle circostanze e che dovranno ibridare dimensioni differenti: lavoro in presenza e a distanza, natura e cultura, popolazioni permanenti e mobili, sviluppo e sostenibilità. Alle istituzioni e agli altri attori urbani a vario livello – micro, meso e macro – spetterà il compito di miscelare la composizione di queste ibridazioni attraverso la politica e la partecipazione dei cittadini. La presentazione di due volumi che hanno toccato di recente questi temi partendo da prospettive disciplinari differenti – l’urbanistica e la sociologia – sarà l’occasione per inquadrare alcune coordinate analitiche utili per abbozzare gli scenari del futuro delle nostre città.
Per maggiori dettagli sull’evento: https://www.unimib.it/bookcity.