Piano di Governo del Territorio del Comune di Cassano d’Adda e Valutazione Ambientale Strategica

 Piano di Governo del Territorio del Comune di Cassano d’Adda e Valutazione Ambientale Strategica

Informazioni

Tipologia Attività

Attività svolta su incarico del Comune di Cassano d'Adda

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Pierluigi Nobile [capo progetto], Angelo Armentano, Francesca Boeri [staff PIM], Emanuele Garda [collaboratore esterno]

Codice Ricerca

CON_09_11

Data

Marzo 2013


Il Centro Studi PIM, su incarico affidato nel dicembre 2011 dall’Amministrazione Comunale di Cassano d’Adda, ha svolto l’attività di redazione del progetto di PGT e ha curato il processo che ha portato all’adozione del nuovo piano, avvenuta il 6 febbraio 2013 con la delibera n. 1 assunta dal Consiglio Comunale. A premessa dell’illustrazione dei principali contenuti del PGT adottato va tuttavia ricordato il lungo percorso che ha anticipato l’esito attuale. Diverse sono le Amministrazioni, succedutesi al governo della Città, che a partire dalla data di entrata in vigore della LR 12/2005, avevano avviato la procedura di elaborazione del PGT, sino ad arrivare alla predisposizione di una proposta completa nel 2010, rispetto alla quale la nuova Amministrazione, eletta nella primavera 2011, ha ritenuto indispensabile ridefinire le strategie, mettendo al centro della nuova proposta di PGT i seguenti punti:

  • Il recupero e la valorizzazione degli ambiti urbani dismessi.
  • Il contenimento del consumo di suolo.
  • La riduzione del numero di ambiti di trasformazione.
  • Il potenziamento e il rafforzamento del sistema dei servizi esistenti.
  • La valorizzazione del sistema paesistico e ambientale.
  • La valorizzazione del patrimonio storico architettonico.
  • La valutazione degli effetti indotti dai grandi progetti infrastrutturali.
  • La sostenibilità delle trasformazioni urbane.

Si è fatto tuttavia salvo, secondo un principio di non spreco delle risorse pubbliche e di non ripetitività degli atti, il lavoro istruttorio già compiuto, con particolare riferimento ai quadri conoscitivi approntati (Delib. di G.C. n.27 del 19/10/2011), riconoscendone la validità. E’ su tali basi che si è dato avvio all’attività di redazione del PGT, traducendo gli obiettivi generali del PGT, che hanno trovato una prima collocazione nel documento delle “Linee di indirizzo per il governo del territorio” (CC delib. n. 44 del 20/12/2012) e proposte di soluzione nei tre atti di piano (Documento di Piano, Piano dei Servizi, Piano delle Regole). In particolare gli obiettivi generali si esplicitano in cinque macro temi progettuali che caratterizzano l’assetto del territorio di Cassano d’Adda, quali:

EX CAVA DI GROPPELLO – LA CITTÀ DEL TEMPO LIBERO – Area, del demanio comunale, sulla quale è previsto un progetto speciale di rinaturalizzazione, posta all’interno di un ambito prevalentemente agricolo, per il quale si propone l’inserimento nel perimetro del “PLIS Alto Martesana”, attualmente non esteso sul territorio di Cassano d’Adda.

EX LINIFICIO – UNA NUOVA CENTRALITÀ URBANA – Ambito di Trasformazione di un’area caratterizzata dalla presenza degli edifici di un ex complesso produttivo, affacciato sull’omonimo canale ed inserito in un contesto ambientale e paesaggistico di notevole pregio e qualità. L’obiettivo è il recupero dell’ambito per restituire la porzione urbana alla città, completare il sistema degli spazi aperti lungo il corso del fiume Adda, il riuso di manufatti storici, comunque attenti alla minimizzazione degli effetti che una simile operazione di trasformazione potrà comportare.

VIVERE IL CENTRO STORICO – Il tema concerne le possibilità di intensificare gli sforzi per riqualificare e conservare la città storica, con forme per incentivare gli interventi nei NAF, finalizzati al recupero di porzioni di tessuto edilizio storico allo stato attuale degradate pur nell’ottica di non snaturarne i caratteri.

LA NUOVA STAZIONE DEL SFR – UNA NUOVA PORTA URBANA – Interessa l’ambito della stazione ferroviaria di Cassano d’Adda posta in un contesto ai margini del sistema di relazioni urbane per il quale si propone di rafforzare e valorizzare gli ambiti caratterizzati da condizioni di elevata accessibilità soprattutto con i mezzi collettivi. Lo scenario di progetto per quest’area, si poggia sul ruolo di Cassano d’Adda, quale caposaldo dell’insieme dei Comuni dell’Adda e dell’est milanese.

EX SCALO – LA CITTÀ DEL LAVORO E’ l’estesa dell’ex scalo ferroviario per il quale si propone un nuovo modello di “città del lavoro” in linea con i criteri delle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA).

Accanto alle fasi di elaborazione del PGT si è curato, in forma integrata ad esse, il processo di VAS. Anche in questo caso fatta salva la diagnostica della situazione esistente, elaborata in occasione della precedente bozza di PGT, si è proceduto alla revisione del Rapporto ambientale, in relazione ai nuovi obiettivi e alla riduzione degli Ambiti di Trasformazione previsti dal nuovo Documento di Piano. Nel processo VAS si è proceduto a promuovere una quarta Conferenza finalizzata ad illustrare gli effetti ambientali delle nuove previsioni del PGT.

Il PIM ha curato inoltre il percorso partecipativo del Piano che è stato caratterizzato da una serie di incontri e attività finalizzate a garantire massima trasparenza nelle scelte che determineranno lo sviluppo futuro della città. E’ stata realizzata una pagina Facebook dedicata al PGT www.facebook.com/pgtcassano per garantire il massimo confronto con i cittadini, pubblicizzare gli eventi ad esso correlati, oltre a comunicazioni ufficiali.

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