Progetto definitivo ed esecutivo del collegamento ciclabile in via Zuavi

 Progetto definitivo ed esecutivo del collegamento ciclabile in via Zuavi

Informazioni

Tipologia Attività

Attività svolta su incarico del Comune di Melegnano

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Francesca Boeri (capo progetto) [staff PIM], Dario Pinna, Massimo Dallagiovanna [collaboratori esterni]

Codice Ricerca

CON_06_08

Data

Novembre 2008


Il progetto esecutivo del collegamento ciclabile lungo la via Zuavi, nel tratto compreso tra la via 8 Giugno e la via Diaz nel Comune di Melegnano, prevede non solo la realizzazione di una nuova pista ciclabile monodirezionale in sede propria con verso di transito opposto al traffico veicolare, ma anche la riqualifica di tutta la sede stradale esistente, per un tratto di lunghezza pari complessivamente a circa 100m.

In particolare:

  • la nuova pista ciclabile monodirezionale ha una sezione di 1,50 m, per la quasi totalità del percorso; la sezione si riduce ad 1 m, per un breve tratto, prima dell’intersezione con via 8 Giugno, in linea con quanto previsto dall’ 7 comma 2 del D.M. n. 557 del 30/11/89. La pista sarà realizzata in lastre di porfido rosso.
  • la sede stradale riqualificata avrà una sezione complessiva 3,75 m e sarà realizzata in cubetti di porfido di colore viola, del tutto similari a quelli utilizzati nel tratto di via Zuavi già riqualificato;

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di 2 marciapiedi, di cui quello a sud di larghezza costante pari a 1,50 m, mentre quello a nord, affiancato alla pista ciclabile, ha larghezza variabile da un minimo di 1,50 m a un massimo di quasi 3 m. I marciapiedi saranno realizzata in lastre di porfido grigio come quelle utilizzate nel tratto già riqualificato.

Per poter rispettare la normativa relativa alle dimensioni minime delle infrastrutture in progetto, si è dovuto sacrificare la sosta veicolare lungo il tratto di via Zuavi, oggetto di riqualifica. Tale soluzione appare comunque non particolarmente penalizzante vista la disponibilità di posti auto nelle immediate vicinanze (via Diaz, piazza della Stazione, via Cadorna). Le aree per il carico-scarico delle merci sono state posizionate prima e dopo l’area di intervento del progetto.

Il progetto si inserisce all’interno della maglia stradale del centro storico di Melegnano e completa il collegamento ciclabile fra il centro cittadino e la stazione ferroviaria.

La nuova sezione stradale con 1 corsia di marcia con pavimentazione in cubetti di porfido garantisce:

  • una diminuzione della velocità di percorrenza della strada da parte dei veicoli con un conseguente aumento della sicurezza;
  • sezione utile idonea all’agevole passaggio dei mezzi di emergenza;
  • eliminazione della sosta “parassita” lungo i lati della carreggiata, stante la ridotta sezione stradale;
  • separazione fisica tra flusso veicolare dai flussi pedonali e ciclabili;
  • possibilità di avere una banchina di sosta disponibile in caso di emergenza, con un modesto intralcio al flusso veicolare circolante nella stessa direzione.

La separazione degli spazi di pertinenza delle diverse tipologie di utenza avverrà, oltre che altimetricamente (cordonature dei marciapiedi di 12 cm e variazione della quota tra la pista ciclabile e il percorso pedonale di circa 2 cm), anche planimetricamente mediante l’utilizzo di pietre di natura diverse sia come colori che dimensioni. Tali materiali, ove possibile, si uniformeranno con le scelte tecnico architettoniche già presenti nella riqualifica del tratto precedente di via Zuavi.

A corredo della riqualifica della via Zuavi è prevista:

  • la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione in sostituzione di quello esistente, che meglio valorizzi da un punto di vista architettonico l’intervento e che da un punto di vista tecnico ne razionalizzi il livello illuminotecnico nel rispetto delle normative vigenti;
  • la riorganizzazione dello spazio disponibile nei tratti in cui il marciapiede a fianco alla pista ciclabile assume dimensione prossime ai 2,50 m, secondo una modalità “a piazzetta” con la definizione di due diverse tipologie di zone: una per la sosta momentanea dei pedoni, mediante la posa di panchine; l’altra per la sosta delle bici mediante posa di portabiciclette fissi.

L’intervento avverrà in fasi successive secondo una modalità concordata tra DL, Impresa e Amministrazione in modo da garantire sempre l’accesso in sicurezza ai negozi da parte dei pedoni e alle abitazione da parte dei residenti.

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