Pianificazione delle Alternative Progettuali Asse via XXV Aprile (tratto Carducci-Monti) e intersezione Moro-Matteotti. Documento di Fattibilità del comune di Peschiera Borromeo
Informazioni
Attività Istituzionale soggetta a contributo aggiuntivo (artt. 2 e 3 dello Statuto) a favore di Comune di Peschiera Borromeo
Franco Sacchi
Mauro Barzizza, [capo progetto], Maria Evelina Saracchi, Francesca Boeri, Matteo Gambino [staff PIM], Mdp engineering srl Massimo Dallagiovanna e Dario Pinna [collaborazione specialistica]
IST_25_19
Maggio 2020
Con riferimento all’asse XXV Aprile-2 Giugno e alle intersezioni oggetto di studio si è provveduto ad una lettura del ruolo tecnico-funzionale e delle caratteristiche geometrico-prestazionali di ciascun tratto stradale, individuando le modalità di regolamentazione di ciascuna intersezione, i passi carrai, le manovre ammesse alle intersezioni, i percorsi effettuati dal trasporto pubblico locale e relative fermate, la presenza di sosta, i percorsi ciclabili e ciclopedonali, ecc..
L’asse stradale di via XXV Aprile-2 Giugno, rappresenta il tracciato storico della vecchia Paullese (SP15bis), si tratta quindi di una ex strada provinciale inglobata nel tessuto cittadino, ora declassata a strada comunale.
Sia per il ruolo che per il calibro stradale, essa rappresenta un importante asse di connessione est-ovest per il comune di Peschiera Borromeo e viene utilizzato anche dal traffico parassitario di attraversamento, con evidenti criticità, in particolare per la componente attiva (pedoni e biciclette).
Sono state individuate due alternative progettuali, entrambi con l’obiettivo di risolvere le criticità attuali e di migliorare le relazioni fra i fronti edificati, favorendo la mobilità attiva.
L’alternativa 1, nel risolvere le criticità, si pone l’obiettivo di migliorare non solo la sicurezza della mobilità per tutte le componenti (veicolari e non), ma soprattutto di privilegiare la mobilità attiva dedicando ai pedoni e alle biciclette maggiori spazi rispetto alla situazione attuale.
L’alternativa 2, caratterizzata dal medesimo obiettivo, offre, invece, una soluzione più conservativa rispetto alla situazione attuale, concentrando soprattutto gli interventi ai nodi dove maggiori sono le criticità.
Entrambe le soluzioni sono caratterizzate da una ridefinizione degli spazi stradali, sia lungo gli assi che alle intersezioni, quest’ultime riqualificate con la realizzazione di rotatorie.
In entrambi i casi vengono individuati 4 lotti funzionali.
La soluzione progettuale ottimale scelta dal Comune di Peschiera Borromeo, massimizza i benefici delle alternative progettuali individuate, infatti è afferibile all’Alternativa 1 come riferimento generale complessivo e all’alternativa 2 per il tratto di via 2 Giugno, caratterizzato quest’ultimo dalla presenza dello spartitraffico e dall’adeguamento di via Parini.
Per la soluzione ottimale oltre alla planimetria di progetto sono stati predisposti i seguenti elaborati: planimetria di sovrapposizione, planimetria di segnaletica, il calcolo sommario della spesa (computo metrico estimativo di massima) per lotti funzionali di intervento e la stima dei tempi previsti per le fasi successive della progettazione e per la realizzazione delle opere.