Supporto tecnico scientifico alla VAS della Variante generale al PGT del comune di Sesto San Giovanni e all’elaborazione e revisione dei Piani di Settore correlati al PGT (Rete Ecologica, PUGSS, Reticolo idrico Minore, Studio pericolosità idraulica Fiume Lambro, Componenete geologica, idrogeologica e sismica)

 Supporto tecnico scientifico alla VAS della Variante generale al PGT del comune di Sesto San Giovanni e all’elaborazione e revisione dei Piani di Settore correlati al PGT (Rete Ecologica, PUGSS, Reticolo idrico Minore, Studio pericolosità idraulica Fiume Lambro, Componenete geologica, idrogeologica e sismica)

Informazioni

Tipologia Attività

Attività Istituzionale soggetta a contributo aggiuntivo (artt. 2 e 3 dello Statuto) su incarico di Comune di Sesto San Giovanni

Direttore

Franco Sacchi [Direttore responsabile]

Gruppo di lavoro

Francesca Boeri [capo progetto], Fabio Bianchini, Alma Grieco [staff PIM], Elena Corsi, Chiara Forlani, Studio Idrogeotecnico [collaboratori esterni]

Codice Ricerca

IST_17_18

Data

Luglio 2021


AGGIORNAMENTO DEL QUADRO CONOSCITIVO SOVRACOMUNALE
L’attività ha riguardato l’aggiornamento e verifica del quadro ricognitivo e programmatico concernente sia l’inquadramento socio-economico e territoriale, con particolare riferimento al settore sanitario e alle attività economiche di nuova generazione, sia il quadro della pianificazione/programmazione sovralocale ed intercomunale.

VAS VARIANTE GENERALE AL PGT
L’attività ha riguardato la collaborazione alla redazione degli elaborati necessari e richiesti per la VAS della Variante generale al PGT, utili ai fini della sua adozione. Nella prima fase del processo di VAS è stato costruito il quadro di riferimento territoriale e ambientale. L’esito di questa fase si è concretizzato nell’elaborazione del Rapporto Preliminare Ambientale, illustrato nella Prima Conferenza di Valutazione. La fase centrale della VAS è consistita nell’elaborazione del Rapporto Ambientale, che descrive gli obiettivi e i contenuti della Variante e ne fornisce un inquadramento all’interno del contesto della pianificazione territoriale in vigore, attraverso un’analisi di coerenza con gli strumenti di pianificazione vigenti. Si è quindi proceduto alla valutazione ambientale vera e propria delle azioni di Piano: l’attenzione viene focalizzata sugli effetti e sulle possibili criticità determinate dalla Variante al fine di garantire la massima integrazione delle considerazioni ambientali all’interno del processo di piano stesso. Per ogni ambito di trasformazione è stata predisposta una scheda che permette la valutazione ambientale degli interventi previsti, sovrapponendo la localizzazione degli AT con il Sistema dei vincoli paesistico-ambientale e storico monumentale, con il Sistema delle reti ecologiche di livello sovracomunale, con la Zonizzazione acustica comunale e con il tracciato delle reti tecnologiche dei servizi del sottosuolo. Ulteriori considerazioni sono fatte in merito alla sua localizzazione rispetto alla rete delle Piste ciclabili e alla rete del Trasporto Pubblico. Infine, è stato elaborato il sistema di monitoraggio, che servirà a valutare gli effetti del Piano ed eventualmente a rivederne gli obiettivi e le azioni.

PIANO GENERALE DEI SERVIZI DEL SOTTOSUOLO (PUGSS)
Il Piano Urbano Generale dei Servizi nel Sottosuolo del Comune di Sesto San Giovanni è stato approntato seguendo le indicazioni metodologiche contenute nella normativa statale e regionale vigente e nelle relative linee guida, che ne costituiscono parte integrante. Il PUGSS è articolato in due fasi. La prima riguarda l’elaborazione del Quadro conoscitivo del territorio comunale, in particolare delle sue componenti che in qualche modo, nello stato di fatto o potenzialmente, si relazionano con la presenza di infrastrutture nel sottosuolo e del quadro conoscitivo, quanto più possibile di dettaglio, delle infrastrutture alloggiate nel sottosuolo. La seconda fase progettuale concerne l’individuazione di aree che presentano un grado di attenzione e una criticità nei confronti degli interventi di cantierizzazione e manutenzione, tale da ritenerle prioritarie nella scelta localizzativa delle strutture sotterranee polifunzionali. Il PUGSS contiene anche uno specifico regolamento di attuazione, che disciplina i rapporti tra il Comune e le aziende erogatrici dei servizi, nonché le procedure di definizione ed attuazione di interventi sul suolo pubblico che riguardano i servizi a rete.

AGGIORNAMENTO DELLA COMPONENTE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E SISMICA A SUPPORTO DEL PGT
L’attività ha compreso l’aggiornamento dello studio geologico vigente, redatto nell’ottobre 2012 ai sensi della DGR 8/7374/08, secondo le nuove direttive recentemente emanate, con particolare riferimento alle analisi di approfondimento sismico di II livello.

RETICOLO IDRICO MINORE (RIM)
L’attività ha compreso l’individuazione del reticolo idrico che attraversa il territorio di Sesto San Giovanni, classificato in base ai relativi Enti competenti (Regione Lombardia, Consorzi di Bonifica, privati, Comune) e la definizione delle relative fasce di rispetto. E’ stato, inoltre, redatto Regolamento di Polizia Idraulica contenente definizioni e norme ammesse entro le fasce di rispetto.

STUDIO IDRAULICO BIDIMENSIONALE DEL FIUME LAMBRO
Oggetto dell’incarico è stata la definizione delle condizioni di pericolosità idraulica del territorio comunale, in relazione alle esondazioni del fiume Lambro. La modellazione ha riguardato il tratto del fiume Lambro in comune di Sesto San Giovanni nel tratto compreso tra il ponte dell’autostrada A4 Milano-Venezia e l’attraversamento del Naviglio Martesana per un tratto di circa 7.0 km. I risultati della modellazione idraulica hanno permesso di effettuare la zonazione della pericolosità e del rischio idraulico su tutto il territorio comunale interessato da allagamenti. I risultati della simulazione mettono in evidenza che i problemi maggiori si registrano nella porzione di territorio compresa tra viale Italia e via Friuli dove le quote del piano campagna risultano inferiori rispetto alle zone circostanti. Un’altra zona critica si rileva in corrispondenza dell’ansa interclusa tra la via San Maurizio e il casello della Tangenziale Nord Milano, e nella zona compresa tra il Lambro e l’argine di protezione del casello dell’A4.

Articoli correlati

Leave a Reply