Corsico al futuro. Collaborazione tecnico-scientifica all’analisi della struttura e delle trasformazioni socio-economiche e individuazione di politiche di sviluppo

Il territorio di Corsico appare profondamente integrato nello spazio metropolitano, pienamente partecipe delle sue dinamiche, con una importante dotazione di attività economiche, capitale sociale, risorse territoriali e paesistico-ambientali.
A fronte di questi elementi positivi, è oggi evidente uno scompenso strutturale tra il sistema dei bisogni sociali sempre crescenti (la popolazione è tra le più anziane della città metropolitana, i redditi medi tra i più bassi, la percentuale di immigrati extracomunitari circa il doppio della media dei comuni circostanti) e le risorse necessarie per farvi fronte, caratterizzate da entrate correnti non in grado di espandersi allo stesso ritmo.
Per questo l’Amministrazione comunale, parallelamente alla redazione della Variante Generale del PGT, ha previsto, nelle sue linee di mandato, di implementare azioni di marketing territoriale con la collaborazione delle realtà aziendali più innovative del territorio, con l’obiettivo di consolidare la presenza delle aziende presenti, attrarre nuove aziende compatibili con la sostenibilità ambientale del territorio e favorire lo sviluppo dell’innovazione e di occupazione qualificata.
In tale ottica, lo studio individua alcune linee di policy finalizzate a:

• promuovere l’insediamento di imprese innovative, di incubatori/start-up, di attività ibride e di condivisione degli spazi;
• sviluppare servizi alle imprese e alle persone, innanzitutto attraverso programmazione della formazione tecnica superiore;
• favorire la mobilità con particolare riferimento alla mobilità dolce e alternativa, all’interscambio ferro-gomma e alla riqualificazione della rete e dei nodi infrastrutturali;
• connotare gli interventi dal punto di vista ambientale (es. bonifiche, gestione del ciclo delle acque e dei rifiuti, risparmio energetico e promozione di energie rinnovabili, contrasto alle isole di calore, ecc.);
• facilitare gli usi temporanei, anche con funzioni pubbliche o comunque di interesse pubblico;
• riorganizzare le procedure autorizzative (es. semplificazione, sburocratizzazione, digitalizzazione e smaterializzazione degli atti, ecc.).
  Queste considerazioni e proposte possono costituire un importante contributo per la definizione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche e per le politiche di potenziamento/riqualificazione delle infrastrutture fisiche, in particolare nel campo della mobilità, e immateriali, quali connessioni e relazioni di imprese.
  Inoltre, questi apporti trovano un importante riscontro nella redigenda variante al PGT, che ha il suo asse centrale nelle politiche di rigenerazione urbana e che dovrà essere accompagnata da opportune misure di incentivazione degli investimenti.
  A corredo, si dovranno prevedere iniziative di comunicazione, per favorire la visibilità delle eccellenti realtà produttive operanti sul territorio.
  In conclusione, l’Amministrazione intende avviare tavoli di lavoro dedicati, così da favorire dialogo e collaborazione tra Comune, imprese e loro rappresentanze, con l’obiettivo di identificare le priorità d’intervento, così da migliorare la qualità degli spazi produttivi e sviluppare strategie coordinate a beneficio dell’intera comunità corsichese.