Collaborazione tecnico-scientifica alla redazione degli atti costituenti Variante generale al PGT, del PUGSS, della VAS e del Nuovo Regolamento Edilizio del Comune di Legnano

La Variante generale al PGT del Comune di Legnano si configura a tutti gli effetti come un Nuovo PGT, il cui lungo iter approvativo si è formalmente concluso durante la seduta di Consiglio Comunale n. 76 del 12 giugno 2024.
Il risultato delle osservazioni e soprattutto dei pareri da parte degli Enti sovraordinati ha confermato che il Nuovo PGT di Legnano risulta essere conforme ai principali temi sovraordinati e innovativo nell’applicazione dei nuovi temi emergenti in ambito urbanistico.

REDAZIONE E TEMI DEL NUOVO PGT
La collaborazione ha interessato il coinvolgimento tecnico-operativo in tutte le fasi del procedimento avviato: dalla redazione del documento di indirizzo iniziale, all’adozione del Nuovo PGT, alla valutazione delle osservazioni e pareri pervenuti, fino all’approvazione del PGT e al supporto alla pubblicazione sul SIT regionale per la sua entrata in vigore.
In una prima fase è stato redatto il Documento di indirizzo per la Variante generale al PGT “Legnano oltre la Città”, con l’obiettivo di definire obiettivi e indirizzi per la redazione del Nuovo PGT comunale.
Successivamente è stata definita la riconfigurazione strutturale del PGT vigente, attraverso la ridefinizione del proprio impianto documentale e normativo, con l’obiettivo di garantire la semplificazione procedurale e l’incentivazione all’attuazione delle previsioni in esso contenute.
A partire dalla riscrittura del quadro normativo, è stato profondamente modificato il quadro previsionale complessivo del Piano urbanistico comunale, che vede nell’integrazione delle previsioni dei tre atti che lo compongono la sua tangibile attuazione.
Il Nuovo DP – Documento di Piano ha ridefinito complessivamente gli AT – Ambiti di trasformazione all’interno dei quali sono previsti le nuove previsioni insediative, anche con funzioni urbane di rilevanza metropolitana, ma opportunamente integrati nel paesaggio agricolo circostante. Al tempo stesso è stato possibile dimostrare che il Nuovo PGT ha ridotto drasticamente il consumo di suolo, superando le soglie di riduzione definite da Regione Lombardia e da Città metropolitana di Milano, in modo da far diventare il tema del consumo di suolo e della valorizzazione del territorio non antropizzato i temi centrali intorno ai quali si è costruita la strategia complessiva del Piano. Il DP ha riconfermato anche gli AR – Ambiti di rigenerazione già individuati dal Comune ai sensi della LR 18/2019.
Il tema della rigenerazione urbana ha trovato ampia applicazione nel Nuovo PR – Piano delle Regole attraverso la definizione di dispositivi normativi innovativi che garantiscono la rigenerazione urbana diffusa del TUC – Tessuto Urbano Consolidato. Le nuove norme prevedono una maggior flessibilità nell’insediamento di alcune funzioni urbane, in primis i servizi e il commercio di vicinato, riconoscendone il loro ruolo rivitalizzante all’interno del TUC.
In proposito, sono stati infatti definiti obiettivi e indirizzi progettuali specifici che, attraverso differenti livelli di incentivazione volumetrica proporzionati alla complessità delle proposte di ristrutturazione urbanistica che verranno avanzate, si propongono l’obiettivo di innescare un processo di riconfigurazione diffusa della città costruita. All’interno del PR sono stati individuati anche una serie di PA – Piani attuativi, per i quali sono state definite schede d’ambito dettagliate.
Tutti gli interventi dovranno applicare le NBS – Nature Based Solutions allegate alle Norme del PR, in modo da garantire interventi eco-compatibili e attenti ai temi quali l’invarianza idraulica e i cambiamenti climatici.
Per quanto riguarda il sistema dei servizi del Nuovo PS – Piano dei Servizi, il Progetto della Città Pubblica è stato incentrato sulla valorizzazione dell’offerta di servizi e attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale all’interno dei vari quartieri. Per gli 11 quartieri cittadini sono stati infatti definiti 11 Progetti di Città pubblica la cui attuazione è stata legata agli AT e PA previsti dal DP e dal PR. Complessivamente, viene riconfermato lo standard pro-capite esistente a cui tutte le previsioni del Nuovo PGT dovranno protendere, oltre al ruolo di Legnano rispetto al sistema dei servizi sovracomunali e al suo ruolo di Città Polo di servizi sovracomunali.
Infine, la Variante ha interessato il recepimento degli studi di settore, oltre alla redazione del PUGSS.
Sono stati inoltre redatti tutti i documenti relativi alla VAS e alla VINCA, ai sensi della normativa vigente.
Infine, è stato redatto anche il Nuovo Regolamento Edilizio comunale, recependo lo schema del RET regionale e del REM della Città metropolitana di Milano: adottato con DCC n. 8 del 18 marzo 2025 è stato sottoposto a parere di ATS e alle osservazioni, che a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni pervenute è stato definitivamente approvato dal CC nel luglio 2025.

PARTECIPAZIONE E COMUNICAZIONE DEL PIANO
L’intero processo è stato accompagnato da un fitto calendario di incontri partecipativi, con l’obiettivo di garantire il coinvolgimento dei cittadini e dei soggetti economici che gravitano sul Comune. Sono stati inoltre curati tutti gli aspetti relativi alla comunicazione del piano, sia dal punto di vista grafico con la creazione di materiali divulgativi, che online, attraverso la gestione dei profili social del PGT e del sito dedicato al Nuovo PGT della Città di Legnano, consultabile al seguente link: pgt.comune.legnano.mi.it

NOTA: sia per il PGT che per il Regolamento edilizio il Gruppo di progettazione ha redatto le controdeduzioni alle osservazioni pervenute e la valutazione dei pareri, oltre alla predisposizione degli shp per la pubblicazione sul SIT regionale del Nuovo PGT e l’ottenimento del nullaosta per la pubblicazione sul BURL ai sensi della LR 12/2005.