Collaborazione tecnico-scientifica relativa alla redazione della documentazione necessaria alla proposta di ampliamento in Seveso del Parco Naturale del Bosco delle Querce e alla predisposizione del Masterplan complessivo

 Collaborazione tecnico-scientifica relativa alla redazione della documentazione necessaria alla proposta di ampliamento in Seveso del Parco Naturale del Bosco delle Querce e alla predisposizione del Masterplan complessivo

Informazioni

Tipologia Attività

Attività istituzionale soggetta a contributo aggiuntivo (artt.2 e 3 dello Statuto) a favore di Comune di Seveso

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Fabio Bianchini [Capo progetto], Alma Grieco [Staff PIM], Phytosfera srl [Collaboratore esterno]

Codice Ricerca

IST_31_24

Data

Ottobre 2025


L’attività è articolata nelle seguenti componenti.
1) Documento di indirizzo a supporto della proposta di ampliamento del Bosco delle Querce.
2) Masterplan del Bosco delle Querce e delle aree oggetto di ampliamento propedeutico alla realizzazione degli interventi di compensazione dell’impatto dell’Autostrada Pedemontana e alla futura predisposizione del PTC del Parco.

1) Documento di indirizzo
Il Consiglio Comunale in relazione ai previsti interventi di compensazione conseguenti alla realizzazione della tratta “B2” dell’Autostrada Pedemontana Lombarda (A36), corrispondente all’attuale superstrada Milano-Meda tra Lentate sul Seveso e Cesano Maderno, ha approvato la mozione n° 29 del 29/7/2024 recante la richiesta di avviare le procedure finalizzate all’ampliamento del Parco Naturale del Bosco Querce.
Ai sensi della normativa vigente in tema di aree protette, e in particolare dell’art. 22 della L 394/1991 e dell’art.16 bis della LR 86/83, ai fini della procedura istitutiva risulta necessario predisporre un documento di indirizzo a supporto della proposta di perimetrazione dell’area di ampliamento che contenga l’analisi territoriale, le potenzialità ambientali, gli obiettivi e gli effetti.
L’ampliamento del Parco Naturale Regionale del Bosco delle Querce concorre all’obiettivo di conservare e potenziare la rete ecologica, la qualità dell’ambiente e del paesaggio, la conservazione e il potenziamento della biodiversità, il buono stato di salute, in generale, degli ecosistemi.
Più in particolare, le aree che sono state individuate come meritevoli di essere incluse nel perimetro del Bosco delle Querce risultano, ciascuna per le sue peculiarità, potenzialmente di particolare valenza paesaggistica, ecologica e ambientale.
Gli ampliamenti proposti agiscono positivamente sul contesto territoriale di riferimento e su quello locale in quanto:
a) favoriscono l’attivazione di strategie che consentono di potenziare le connessioni tra le reti ecologiche e fruitive di un contesto più ampio di connessione anche con altre aree protette, in particolare il Parco regionale delle Groane e il Parco Locale di Interesse Sovracomunale GruBrìa;
b) favoriscono l’integrazione del Parco con le aree urbanizzate circostanti, contribuendo alla realizzazione delle reti ecologiche e fruitive locali;
c) garantiscono la valorizzazione e il potenziamento della qualità dell’ambiente, della biodiversità e della valenza fruitiva delle aree;
d) migliorano la qualità del paesaggio e tendono alla valorizzazione delle risorse identitarie dei luoghi.

2) Masterplan del Bosco delle Querce
La realizzazione della tratta “B2” dell’Autostrada Pedemontana Lombarda (A36), corrispondente all’attuale superstrada Milano-Meda tra Lentate sul Seveso e Cesano Maderno, prevede una serie di interventi di compensazione.
Le compensazioni forestali di tipo “monetario” sono previste a fronte del taglio di circa 1,7 ettari di bosco. Con questa cifra potranno essere realizzati boschi nell’ambito del comune di Seveso, oltre che all’acquisto delle aree sopra cui si impianterà nuovo bosco.
Le compensazioni ambientali di tipo “monetario” possono essere destinate alla realizzazione di sistemi verdi nel comune di Seveso e/o all’acquisto delle aree che saranno interessate dall’ampliamento dell’attuale Parco.
L’utilizzo complessivo delle compensazioni è da stabilire sulla base di un masterplan che il Comune di Seveso che deve esprimere un progetto di territorio integrato con la variante PGT in corso di redazione.
A sua volta, l’attuale legge istitutiva del Parco Naturale del Bosco Querce prevede, all’art. 195, la definizione di un Piano Territoriale di Coordinamento del Parco che ha valore di piano urbanistico e paesaggistico adottato dall’Ente gestore e approvato con delibera di Giunta regionale, come indicato dalla LR 86/83. A oggi il Parco ne è sprovvisto ma, in previsione del suo ampliamento, diventa necessario per dare una specifica destinazione ad aree che potranno restare private e potrebbero trovarsi in una situazione di tutela limitata. L’attuale percorso di predisposizione del Documento di indirizzo per l’ampliamento del Parco e della variante PGT rappresenta indubbiamente un’occasione favorevole per l’avvio del percorso di redazione del PTC anche nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse.
Inoltre, la redazione del PTC è stata inserita dal Comune come azione da attuarsi nell’ambito della convezione 2024/2026 per la valorizzazione del Parco in previsione del 50esimo dell’incidente ICMESA del 1976.
Questo documento è stato redatto proprio nell’ottica di avviare il percorso di redazione del PTC, rappresentando di fatto un primo elaborato propedeutico al Piano vero e proprio, mettendo a sistema le modalità di gestione e fruizione operate oggi all’interno del Bosco Querce e gli esiti del Documento di indirizzo

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