Comune di Rho. Collaborazione tecnico scientifica alla redazione dell’Aggiornamento Piano Generale del Traffico Urbano e relativa Verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica.

Informazioni
Attività istituzionale soggetta a contributo aggiuntivo (artt.2 e 3 dello Statuto) a favore di Comune di Rho
Franco Sacchi
Mauro Barzizza, Francesca Boeri [Capi progetto] Matteo Gambino [Staff PIM] Sara Bonvissuto [Collaboratrice esterna]
IST_26_22
Luglio 2025
Nell’ambito del Programma di collaborazione PIM-Comune di Rho (socio del Centro Studi PIM) sono state svolte attività di supporto tecnico-scientifico alla struttura tecnica comunale finalizzate alla stesura di:
- Aggiornamento Piano Generale del Traffico Urbano-PGTU (Attività A);
- Verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica del PGTU (Attività B).
Attività A. II PGTU è uno strumento tecnico-amministrativo di breve periodo, subordinato al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Città Metropolitana di Milano e coordinato con gli strumenti urbanistici, finalizzato a conseguire il miglioramento delle condizioni della circolazione e della sicurezza stradale (per tutte le componenti della mobilità), la riduzione dell’inquinamento acustico ed atmosferico, il contenimento dei consumi energetici, nel rispetto dei valori ambientali.
Il PGTU fa riferimento alle infrastrutture esistenti e ai progetti in fase di attuazione, rispetto ai quali individuare gli interventi di riorganizzazione dell’offerta e di orientamento della domanda. Il PGTU comprende la fase analitica e quella propositiva/progettuale, quest’ultima costruita a partire dalle linee di indirizzo e dagli obiettivi di Piano, incaricandosi di definire le isole ambientali, la classificazione funzionale della rete stradale oltre al regolamento viario e la suddivisione per fasi temporali degli interventi di Piano.
La fase analitica consiste nell’analisi della situazione attuale, per tutte le componenti della mobilità, mediante il rilevo puntuale (marzo-maggio 2023) sul territorio. Essa ricomprende anche una sintesi del contesto territoriale e delle previsioni di più ampio respiro.
La fase propositiva/progettuale del Piano propone la riqualificazione dell’asse di corso Europa, la realizzazione di isole ambientali (Zone 30), ambiti a precedenza pedonale, aree pedonali, insieme alla riqualificazione dei percorsi ciclo-pedonali, all’attivazione di politiche incentivanti la ciclabilità diffusa, al miglioramento dell’intermodalità, alla riqualificazione di intersezioni e assi e all’attuazione della politica della sosta.
Attività B. Il Rapporto preliminare per la Verifica di assoggettabilità alla VAS fornisce, un inquadramento del PGTU all’interno del contesto della pianificazione territoriale in vigore, attraverso un’analisi di coerenza con gli strumenti di pianificazione vigenti a livello sovraordinato, volta ad indagare il grado di accordo tra il PGTU e i piani vigenti sul territorio con cui esso immediatamente si relaziona, con particolare riguardo ai suoi contenuti ambientali. Il punto centrale del Rapporto preliminare è costituito dalla valutazione delle azioni proposte dal PGTU, focalizzando l’attenzione sugli effetti e sulle possibili criticità determinate dalle azioni di piano su quelle componenti ambientali su cui, presumibilmente, le azioni e le proposte contenute nel PGTU potrebbero generare effetti, ovvero “Aria e atmosfera”, “Rumore”, “Energia”, “Popolazione e salute umana”. Si ritiene, infatti, che tali componenti siano quelle su cui maggiormente vengono a manifestarsi gli effetti del traffico stradale e quindi quelle su cui possono influire le scelte di piano. Per meglio valutare gli effetti derivanti dalle azioni/interventi del PGTU si è ritenuto opportuno ricorrere a un modello in grado di determinare i valori relativi agli inquinanti derivanti dal traffico, prendendo in esame la situazione attuale della città di Rho e lo scenario di progetto, rappresentativo di una possibile evoluzione delle emissioni nocive del traffico a seguito dell’attuazione del Piano. Si è fatto ricorso quindi al software EMISMOB, in grado di valutare le emissioni generate su ogni arco del grafo della rete stradale in relazione al numero e alla tipologia di veicoli circolanti e alla velocità media di percorrenza di ciascun arco della rete stradale.
Nel complesso le proposte del PGTU si prevede che generino effetti ambientali positivi sull’ambiente e sul territorio del comune di Rho oltre a ripercussioni positive sulla salute umana e sulla qualità della vita delle popolazioni.
Il Piano ha completato il suo iter approvativo con l’adozione finale da parte del Consiglio Comunale (23 luglio 2025)