Contributo al piano strategico per l’alto milanese. Dossier di inquadramento infrastrutturale

 Contributo al piano strategico per l’alto milanese. Dossier di inquadramento infrastrutturale

Informazioni

Tipologia Attività

Attività svolta su incarico di Euroimpresa Legnano scrl

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Maria Evelina Saracchi [capo progetto], Mauro Barzizza, Alma Grieco [staff PIM]

Codice Ricerca

CON_08_05

Data

Maggio 2005


Il documento rappresenta il contributo fornito dal Centro Studi PIM nell’ambito delle attività propedeutiche alla predisposizione del Piano Strategico d’Area per l’Alto Milanese, strumento di pianificazione sovracomunale di cui dovranno dotarsi (su proposta della Provincia di Milano) i 23 Comuni delle conurbazioni del Legnanese e del Castanese, posti nel settore nord-ovest del territorio provinciale.

Euroimpresa Legnano scrl è stata incaricata della realizzazione della prima fase di definizione dei contenuti del Piano Strategico, avvalendosi del Centro Studi PIM per quanto riguarda gli approfondimenti specifici sul tema della mobilità esistente e prevista, al fine di evidenziarne i punti di forza e le criticità rilevanti per lo sviluppo dell’area.

Il Dossier ha, quindi, l’obiettivo di fornire una valutazione della capacità infrastrutturale dell’Alto Milanese, analizzando gli aspetti della mobilità stradale, ferroviaria e delle linee di trasporto pubblico su gomma con riferimento a due ambiti di approfondimento che consentono, da un lato, di posizionare l’Alto Milanese nel più ampio contesto provinciale e sovra-provinciale, dall’altro, di focalizzare l’attenzione sull’area specifica dei 23 Comuni che lo costituiscono.

La prima parte del documento consiste in una lettura dell’assetto e dell’impegno delle reti di mobilità esistenti, in termini di dotazione infrastrutturale e di livelli di utilizzo, rappresentati, a seconda dei casi, dai volumi di traffico veicolare e dall’offerta dei servizi pubblici.

Nella seconda parte del documento sono state individuate le principali previsioni in atto nel settore della mobilità, anche in questo caso in termini, sia di opere infrastrutturali (desunte dalle indicazioni della programmazione nel settore dei trasporti, dagli strumenti di pianificazione comunale o reperite direttamente dai soggetti incaricati della progettazione), sia di ipotesi di utilizzo futuro delle reti (espresse dalla simulazione dei volumi di traffico veicolare applicata alla rete stradale di progetto e dalla nuova offerta prevista per i servizi pubblici, desunta dai Piani dei Servizi su ferro e su gomma vigenti).

Per i progetti direttamente inerenti l’ambito dell’Alto Milanese viene riportata una specifica scheda illustrativa che ne descrive la natura e gli obiettivi, lo stato della progettazione, i tempi e i costi presunti per la realizzazione, gli Enti coinvolti ed il relativo livello di consenso espresso dalle realtà territoriali interessate.

A conclusione del documento sono state segnalate le più evidenti criticità legate alla progettualità in atto (inerenti, essenzialmente, agli aspetti della tempistica di realizzazione delle opere infrastrutturali e degli impatti ambientali ad esse conseguenti), delineando i punti di forza/debolezza ed i principali temi/problemi che dovranno essere approfonditi in relazione a quanto emerso dalle analisi specifiche effettuate per gli aspetti di sviluppo socio-economico ed urbanistico-territoriale.

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