Itinerario ciclopedonale Stazione Ferroviaria-Molino Arese lotti 1 e 2 in Cesano Maderno. Progetto Definitivo/Esecutivo e sicurezza in fase di progettazione

 Itinerario ciclopedonale Stazione Ferroviaria-Molino Arese lotti 1 e 2 in Cesano Maderno. Progetto Definitivo/Esecutivo e sicurezza in fase di progettazione

Informazioni

Tipologia Attività

Attività svolta su incarico di Comune di Cesano Maderno

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Mauro Barzizza [capo progetto],
TRM Civildesign srl [collaboratore esterno]

Codice Ricerca

CON_13_16

Data

Marzo 2019


Il Centro Studi, su incarico del Comune di Cesano Maderno, ha predisposto gli elaborati inerenti il progetto definitivo/esecutivo e sicurezza in fase di progettazione di un tratto dell’itinerario ciclopedonale Stazione Ferroviaria-Molino Arese in Comune di Cesano Maderno. Per l’itinerario ciclopedonale nella sua interezza, nel corso del 2016, era stato predisposto lo Studio di Fattibilità (elaborato dal Cento Studi PIM) ed approvato dal Comune di Cesano Maderno con delibera G.C. n. 177 del 8/11/2016.
Il tratto oggetto di progettazione definitiva/esecutiva interessa l’ambito nord-ovest della città di Cesano Maderno e precisamente quello più prossimo alla stazione di interscambio ferroviario.
L’itinerario nella sua interezza, in coerenza con il PGT e il PGTU, oltre alla connessione con i nodi di interscambio ferroviario e del trasporto pubblico su gomma nel comune di Cesano Maderno, intercetta e armonizza in rete buona parte della maglia ciclabile esistente e/o in fase di completamento nel territorio comunale, oltre a estendere verso la città il collegamento ciclabile con il comune di Seveso.
Il percorso si sviluppa lungo arterie stradali interne al tessuto urbanizzato, che svolgono anche un ruolo portante non solo per la viabilità a livello locale-comunale (cfr. PGTU Classificazione funzionale della rete viaria).
A partire dall’esistente percorso ciclopedonale su via San Giuseppe a Ovest del fiume Seveso, collegato con la Stazione di Cesano Maderno l’itinerario ciclabile in progetto si sviluppa, in direzione Est, su via Ronzoni mentre in direzione opposta si sviluppa lungo le vie Como e San Giuseppe.
Il progetto interessa vie caratterizzate anche da ridotti calibri stradali, circolazione veicolare a senso unico di marcia e il transito del trasporto pubblico locale. In particolare si sviluppa lungo le vie:
-Ronzoni (strada a senso unico da ovest verso est) caratterizzata da una sezione variabile, con un minimo di circa 5,60 m in vicinanza dell’intersezione con via Como;
-S. Giuseppe (a senso unico da est verso ovest) nel tratto compreso fra via Como e il fiume Seveso, caratterizzata da una sezione pari a 5,95 m;
-Borromeo (a senso unico) presenta un’ampia sezione stradale caratterizzata da due corsie di marcia di larghezza pari a 3,00 m, sosta inclinata sul lato est e marciapiede su entrambi i lati (di larghezza pari a 1,50 m sul lato ovest e 2,00 m sul lato est);
-Cantù (via, regolamentata a senso unico in direzione est), presenta una considerevole sezione carrabile, con marciapiede su entrambi i lati di cui quello sul lato nord di ampie dimensioni;
-Don Natale Remartini, che presenta le medesime caratteristiche di via Cantù;
-San Carlo Borromeo, che presenta un calibro stradale ampio ma con situazioni di degrado, in certi tratti, nelle parti esterne alle corsie di marcia (spazi di sosta, marciapiedi e/o banchine) ed è caratterizzata da un’ampia sezione stradale di larghezza mediamente compresa fra circa 11 m e 12 m.
Il progetto è caratterizzato dalla necessità di proporre soluzioni in grado di moderare la velocità dei veicoli a motore, di mettere in sicurezza le arterie cercando il più possibile di proteggere il transito pedonale e ciclabile e di adeguare le intersezioni e gli assi stradali alla normativa vigente; confermando sostanzialmente le soluzioni progettuali individuate dallo studio di fattibilità.
Dalla Velostazione, in direzione est, il percorso si sviluppa lungo via Ronzoni, per la quale il progetto propone una ricalibrazione della corsia veicolare e il tracciamento di una pista ciclabile su corsia riservata ricavata dalla carreggiata stradale. Analogamente per la direzione opposta viene attrezzata via San Giuseppe fino al ricongiungimento con l’itinerario esistente.
Lungo le vie Cantù e Don Natale Remartini il percorso si sviluppa sul marciapiede, adeguatamente ampio, attraverso l’attuazione di specifici interventi che consentono la trasformazione del marciapiede esistente in pista ciclopedonale.
Il progetto oltre alla definizione dell’itinerario ciclopedonale, ricomprende la riqualifica degli assi stradali interessati nella loro interezza.
Complessivamente il progetto di riqualificazione appena descritto si pone i seguenti obiettivi: ridefinizione degli spazi del sedime viario, recupero spazi per la mobilità dei ciclisti, eliminazione delle criticità presenti, messa in sicurezza degli attraversamenti ciclabili esistenti e di nuova realizzazione.
Per quanto riguarda il tratto lungo le vie Don Carlo Remartini e San Carlo Borromeo, su richiesta del Comune di Cesano Maderno, è stata sviluppata anche la planimetria di progetto di una soluzione alternativa rispetto a quella individuata dallo Studio di Fattibilità caratterizzata dalla messa in gioco di spazi esterni alle carreggiate stradali.

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